Cosa serve per cominciare...
Come già detto all'inizio forse è meglio mantenere, se la si ha, l'attività principale e muovere i primi passi da Wedding Planner come seconda attività.
Il costo per l'apertura dell'attività si aggira sui 4/5.000,00 euro, ma se si riducono le spese all'osso si può anche iniziare con una spesa pari a 1.000,00 euro poi ovviamente ognuno di noi sceglie ciò che più gli interessa o ciò che si può permettere in quel momento: ufficio, sito internet, materiale vario...
All'inizio dell'attività, fiscalmente parlando, l'unica cosa da fare è aprire la partita iva (costa 1 euro) come ditta individuale, il codice attività è: servizi alla persona.
Per i primi tre anni con il regime dei minimi (chiedere al commercialista) in pratica non si pagano tasse e non ci sono studi di settore almeno si ha il tempo per iniziare ad avere una certa clientela.
Il difficile all'inizio è trovare clienti, ma lo è per tutte le attività in proprio.
Se siete fortunate potrete gestire il matrimonio di un'amica o una parente ed in questo frangente farvi un po' di pubblicità e magari trovare nuovi clienti.
Invece se non avete questa fortuna ci sono altre strade da percorrere per incominciare l'attività, innanzitutto potreste prendere in considerazione di fare uno stage (ovviamente gratuito) presso un Wedding planner, in modo da carpirne un po' i segreti e magari chissà entrare in società...
Oppure se volete fare tutto da soli potreste rivolgevi a quelli che saranno i vostri fornitori...
Innanzitutto preparare il materiale istituzionale:
Brochure, biglietti da visita, sito internet, cd, tutto deve essere correlato dallo stesso stile e colore e deve essere molto elegante.
Scegliere un nome creativo.
Ecco alcune idee per riuscire ad entrare in contatto con possibili clienti: potreste ad esempio proporvi ai proprietari delle location per accompagnare i futuri sposi a vedere le dimore, in tal modo voi farete un servizio gratuito ai proprietari ed entrerete in contatto con delle coppie prossime al grande passo e chissà...
Altra buona idea sarebbe quella di tenere i corsi pre matrimoniali presso la vostra parrocchia, lasciare poi biglietti da visita a negozi di abiti da sposa, ristoranti, fiorai.
Sconsigliate le fiere e anche le guide dedicate ai matrimoni in quanto costosissime, piuttosto potrebbe essere una buona idea creare un evento per farsi conoscere, ad esempio, pubblicare una piccola guida sulle location della zona, oppure presentare un catering organizzando una serata a tema, magari invitando le coppie in procinto di sposarsi (vedere le pubblicazioni di nozze in comune), oppure si possono tenere dei corsi, sul wedding planner, molte volte gli stessi corsi vengono frequentati dagli sposi che vogliono reperire delle idee...insomma, con un po' di fantasia e di creatività le occasioni di incontro si trovano.
SMOROA